esche vive
per la pesca sportiva

Esche vive per la pesca sportiva

Nel 1965 Giuseppe Scarpa, discendente di un'antica famiglia di pescatori del veneziano, decide di intraprendere un'attività del tutto nuova e particolare: commerciare esche per la pesca sportiva. Inizialmente si trattava di raccogliere la tremoline e il muriddu, esche per la pesca tipiche della zona, per venderle principalmente in Toscana e Liguria. I clienti di esche per la pesca ben presto aumentarono, e con loro l'esigenza di offrire nuove tipologie di esche per la pesca per soddisfare le più svariate richieste.E' dagli anni 90, quindi, che la ditta Scarpa- gestita poi dal figlio Michele- estende il proprio mercato a gran parte dell'Italia aumentando così notevolmente la gamma di esche per la pesca vive e conservate. Da due generazioni, perciò, la famiglia Scarpa si dedica direttamente e con passione alla raccolta e al confezionamento delle esche locali per la pesca, curando però attentamente anche i prodotti d'importazione.